Borse 8 aprile, mercati in positivo. L’unica a stonare è Milano. Lo spread ritorna sotto i 100 punti.
MILANO – Borse 8 aprile. E’ stata una penultima seduta in chiaroscuro per i mercati. Le riflessioni della Bce di marzo, riportate da La Repubblica, non hanno spaventato gli indici del Vecchio Continente. “A seconda dell’evoluzione della pandemia – il pensiero di alcuni economisti – la debolezza potrebbe registrarsi anche nel secondo trimestre ed oltre“.
Un pensiero condiviso anche dalla Fed che si è detta pronta “ad aggiustare l’orientamento della politica monetaria nel caso in cui emergessero rischi che potrebbero ostacolare il conseguimento degli obiettivi […]“.
Borse 8 aprile, Piazza Affari in negativo
Una penultima seduta della settimana molto difficile per Piazza Affari. Milano, la peggiore del Vecchio Continente, ha lasciato per strada lo 0,66%. Si tratta della seconda giornata consecutiva in rosso per quanto riguarda l’indice italiano. In Europa la migliore è stata Londra con un guadagno dello 0,86%. Bene anche Parigi (+0,57%) e Francoforte (+0,25%).
La giornata dei mercati si era aperta con una nuova chiusura contrastata dei mercati asiatici. L’unica in rosso è stata Tokyo con una perdita dello 0,07%. Bene, invece, Shanghai (+0,08%), Seul (+0,19%) e Hong Kong (+1,16%). Un trend destinato ad essere cambiato nell’ultima seduta della settimana. Sia il Nasdaq che il Dow Jones in questa sessione hanno guadagnato rispettivamente l’1,03% e lo 0,17%.
Spread sotto i 100 punti
Lo spread è ritornato sotto i 100 punti. Il differenziale ha chiuso in area 99 punti. L’euro, invece, continua la sua crescita dopo un periodo davvero difficile. La moneta europea è passata di mano ancora una volta intorno all’1,19 dollari. L’obiettivo resta quello di continuare in questo modo anche in futuro.
Per quanto riguarda i prezzi del petrolio, nuova chiusura in calo dopo i dati delle scorte Usa. Il contratto Wti, in scadenza a maggio, ha registrato un rosso dello 0,5% ed è ritornato sotto i 60 dollari (59,47). -0,4% per il Brent a 62,91 dollari al barile.